a cura di Massimiliano Mercurio - Hermes Srl, doganalista - 22 marzo 2024

Alert XIII° pacchetto di sanzioni alla Russia

Con il Regolamento (UE) 2024/745 l'Unione europea ha adottato il 23 febbraio 2024 un nuovo pacchetto (il tredicesimo) volto ad inasprire le sanzioni economiche esistenti con tro la Russia.  

Controlli e restrizioni import-export

Entità/Persone fisiche

Con riferimento alle “restrizioni soggettive”, si segnala l’aggiunta di 194 designazioni individuali, tra cui 106 persone e 88 entità. Con questo XIII° pacchetto di sanzioni l'Unione europea supera la soglia di 2000 designazioni. 
Tali nuove restrizioni colpiscono in particolare il settore militare e della difesa della Russia: i nuovi elenchi includono oltre 140 società e individui del complesso militare-industriale russo, che tra l'altro producono missili, droni, sistemi missilistici antiaerei, veicoli militari, componenti ad alta tecnologia per armi e altre attrezzature militari.
I nuovi elenchi includono inoltre 10 società e persone russe coinvolte nella spedizione di armamenti della Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC) in Russia, il cui Ministro della Difesa è stato inserito in black list, unitamente a diverse società e persone bielorusse che forniscono supporto alle forze armate russe.
In dettaglio, 29 entità appartengono a Paesi terzi coinvolti nell'elusione delle restrizioni commerciali, oppure sono entità russe coinvolte nello sviluppo, nella produzione e nella fornitura di componenti elettronici per il complesso militare e industriale russo.
Lotta all'elusione delle restrizioni: i nuovi elenchi includono una società di logistica russa e il suo direttore coinvolti nell'importazione parallela di merci vietate in Russia, e un terzo attore russo coinvolto in un altro schema di approvvigionamento.
Sanzionate anche le violazioni dei diritti dei minori: i nuovi elenchi includono 15 persone e 2 entità coinvolte nel trasferimento forzato, nella deportazione e nell'indottrinamento militare di bambini ucraini, anche in Bielorussia.

MISURE COMMERCIALI

Basato su prove concrete provenienti da varie fonti, supportate da dati commerciali e doganali, il pacchetto aggiunge 27 società russe e di Paesi terzi all'elenco delle entità. 
Quattro aziende registrate in Cina e una in ognuno dei seguenti Paesi, Kazakistan, India, Serbia, Thailandia, Sri Lanka e Turchia, anch'esse operanti nel settore dei componenti elettronici, anche di origine UE.

ITEMS

Ancora una volta è stato esteso l'elenco dei prodotti soggetti a restrizioni che potrebbero contribuire al potenziamento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza della Russia: prodotti chimici, batterie al litio, termostati, motori a corrente continua e servomotori per veicoli aerei senza equipaggio (UAV), macchine utensili e parti di macchinari.

ALLEGATO XXIII

Introdotto un solo cambiamento: è stata inserita l’intera voce 8504 (soppressi gli HS code 850433 e 850434, ora inclusi nella voce 8504).
Inserita la seguente deroga alla restrizione introdotta:
“all'articolo 3 duodecies è inserito il paragrafo seguente:
3 bis quater.   Per quanto riguarda i beni che rientrano nei codici NC 8504 10, 8504 21, 8504 22, 8504 23, 8504 31, 8504 40, 8504 50 e 8504 90, i divieti di cui ai paragrafi 1 e 2 non si applicano all'esecuzione, fino al 25 maggio 2024, di contratti conclusi prima del 24 febbraio 2024 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti.”

ALLEGATO VII

È stata aggiunta solo la sottovoce 8532.22
Si ricorda che per gli items e tecnologie in allegato VII non vi sono correlazioni con codici HS TARIC, è necessario fare una verifica su ogni item (tranne che per la sezione B).

FERRO ED ACCIAIO

La Norvegia, il Regno Unito insieme con la Svizzera entrano nell'elenco dei Paesi partner che applicano una serie di misure restrittive sulle importazioni di ferro e acciaio dalla Russia e una serie di misure di controllo delle importazioni sostanzialmente equivalenti a quelle dell'UE.

Il testo del Regolamento in discorso è disponibile al seguente link.

COMPLIANCE NOTE

  • Occorre riaggiornare le Enhanced Due Diligence (EDD) già effettuate (o farle, se non già effettuate, e al più presto;
  • verificare i prodotti, in particolare ANNEX VII e ANNEX XXIII. 

Attenzione: sono cambiate alcune esclusioni all'interno delle descrizioni TARIC. 

A fronte di questi ulteriori aggiornamenti, emerge sempre più la necessità di una maggiore Due Diligence per esportazioni verso Paesi confinanti con la Russia e notoriamente “point of transhipment”.
 

Se desideri maggiori informazioni, contattaci.

Desideri visualizzare i dati completi?

Accedi o registrati sul portale per visualizzare il contenuto completo.