FAQ

Il credito documentario rappresenta l’impegno di una banca emesso per conto di un acquirente (importatore) a pagare un determinato importo ad un venditore di merci o fornitore di servizi. Pagamento che può avvenire a vista o ad una data determinata contro presentazione dei documenti previsti nel credito, entro un certo periodo. Il credito documentario rappresenta sia un mezzo flessibile di pagamento che uno strumento di finanziamento a breve termine. 

• Ordinante: compratore/importatore istruisce la propria banca circa l’emissione di un credito documentario.
• Banca emittente: è la banca dell’acquirente. La banca che emette il credito ed assume l’impegno di pagamento per conto del compratore.
• Banca avvisante/confermante: banca del beneficiario (venditore) avvisa o conferma il credito documentario al beneficiario come da istruzioni della banca emittente.
• Beneficiario: è colui che riceve in proprio favore un credito documentario.

No. Il credito documentario è per sua natura una transazione separata rispetto al contratto sottostante (art. 4 UCP). Eventuali dispute o contestazioni riguardanti la transazione commerciale devono essere risolte da compratore e venditore al di fuori del credito documentario. Il credito documentario è uno strumento deputato a riflettere i termini di pagamento e di consegna della merce previsti dal contratto.

No, non c’è. È importante per i clienti, in particolare per l’esportatore, comprendere quanto e come mitigare il rischio di mancato pagamento.

Un credito documentario confermato dalla banca, che prevede un pagamento differito, può essere anticipato. 

Sono tutti sinonimi. 

• Dati dell’ordinante e del beneficiario;
• data di scadenza;
• importo;
• elenco documenti;
• conferma o meno della lettera di credito;
• istruzioni di pagamento.
   

• Credito scaduto;
• spedizione in ritardo;
• assenza di un documento previsto;
• presentazione tardiva dei documenti (oltre il termine di norma prevista nel campo 48 della l/c);
• spedizione parziale.
   

• Fattura;
• documento di trasporto (Polizza di carico, Lettera di vettura aerea, lettera di vettura   camionale);
• certificato di origine;
• polizza di assicurazione.
   

• Commissioni di Notifica/Modifica;
• commissioni di utilizzo;
• commissioni di conferma ed eventuale accettazione. 

Per confrontare le proposte dei diversi istituti bancari è necessario controllare il periodo temporale utilizzato per applicare la commissione di apertura e se la quotazione comprende eventuali tolleranze.

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